Le agende politiche, l’orizzonte e il bene comune

Le agende politiche che in questi giorni si moltiplicano e ci confondono le idee si stanno preoccupando di costruire meccanismi di convergenza verso l’alto di diritti e sostenibilità ambientale e non verso il basso? E come tengono conto del fatto che non è il dato quantitativo della crescita quanto la qualità di una creazione di valore economico socialmente ed ambientalmente sostenibile ad essere decisiva per la nostra soddisfazione di vita?

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Economia per le Nuove Generazioni

Keynes e il lungo termine Il punto di partenza per capire gli scenari futuri dell’economia è analizzare e ridiscutere le assunzioni dei vecchi paradigmi economici, quindi coglierne punti di forza e criticità al fine di individuare spunti per il superamento di strutture ormai divenute inadeguate, in un’ottica in cui assume importanza cruciale la rilettura dell’impostazione metodologica e delle funzioni delle…

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Verso le città sostenibili

Al G8 si era detto che nel 2050 le rinnovabili sarebbero arrivate all’85-90%. È un destino già segnato. Accadrà poi, tuttavia, che si cercherà di rallentare la crescita delle rinnovabili. Lo si sta già facendo quando sentiamo dire che chi ha costruito tante centrali termiche, a carbone, a gas ecc. non ha ritorno economico. Questo avviene perché sono state costruite più centrali del necessario: ben 135.000 MW installati su una domanda di 55.000.

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Per un’Italia più sostenibile

Intervento tenutosi in occasione del convegno “Italia 2050”, organizzato dall’Italian Institute for the Future presso la Città della Scienza di Napoli, 16 novembre 2013, nell’ambito della Tavola Rotonda “Per un mondo più sostenibile”.   Per noi di Legambiente partecipare al dibattito sull’Italia del 2050 organizzato dall’Italian Institute for the Future è particolarmente significativo. Quando due anni fa abbiamo fatto il…

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L’infrastruttura energetica dell’Italia di domani

L’energia è tra i temi centrali, insieme alla questione alimentare, per quel che riguarda la sopravvivenza e lo sviluppo umano. La questione dell’energia la viviamo tutti i giorni: è sufficiente accendere un qualsiasi apparecchio elettronico per renderci conto della centralità del tema, in particolare nell’area Mediterranea e del Medio Oriente; tutto ciò che accade è in gran parte legato all’accaparramento delle fonti primarie.

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L’Italia nel contesto internazionale: quattro grandi sfide verso il 2050

Come sarà il mondo nel 2050 e quale ruolo giocherà l’Italia nel contesto internazionale che verrà a crearsi? Cercherò di rispondere a questa domanda analizzando quattro grandi cambiamenti, quattro grandi sfide che ci troveremo ad affrontare nei prossimi anni e che, in buona parte, sono già in corso: il settore energetico; i nuovi equilibri del potere economico; le difficoltà della democrazia; la questione demografica.

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Incidenza dei flussi migratori e decrescita della popolazione locale nell’Unione Europea: il volto nuovo della demografia

La popolazione mondiale è sensibilmente aumentata nel corso del Novecento, registrando una crescita pari a sei, sette volte il volume del secolo precedente. Un dato facilmente individuabile è la sua distribuzione fortemente ineguale: una sfrenata urbanizzazione ha portato, infatti, alla formazione di grandi agglomerati urbani specialmente nell’emisfero nord del pianeta, a fronte di rari casi nel sud del mondo.

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