The axis is based on the work carried out by the SvEc Observatory – New Paradigms of Development and Economics, founded in 2013.
Today sustainability, in its various dimensions, requires feedback in order to develop the policies needed for economic, social, legal and cultural change. The necessity to provide concrete bases for Sustainability Studies and to identify new indicators for the integration of traditional measurements such as GDP, which have become not sufficient, has led to the need for new measurements, certifications and good practices in the public and private spheres of economy and production. A new approach, driven by the growing consensus of the international community, is based on triangulation between the economy, the environment and society, complemented by the fourth pillar of sustainability and governance, and is exemplified by models in which local actors and the individual person play a central role.
The CED intends on delving deeper into the following fields:
• economic, social, environmental and institutional sustainability;
• new criteria, proposals and measures of sustainability and well-being, composite and long-term indicators – among others, SDGs and the 2030 Agenda, Human Development Index (HDI), Equitable and Sustainable Well-being (BES);
• corporate Sustainability, Corporate Social Responsibility (CSR), Shared Social Responsibility, and Economic Ethics;
• common goods (natural and cultural);
• certifications, labelling and ISO.
Sorry, this entry is only available in Italian. For the sake of viewer convenience, the content is shown below in the alternative language. You may click the link to switch the active language. Nel 2009 l’Unione Europea rilasciava il report “GDP and Beyond: Measuring Progress in a Changing World“, in cui si sottolineava l’importanza di affiancare il PIL a indicatori…
Sorry, this entry is only available in Italian. For the sake of viewer convenience, the content is shown below in the alternative language. You may click the link to switch the active language. I fondi per la cultura sono una voce di costo o di investimento? Qualche mese fa il Parlamento ha dato la fiducia al Decreto Legge “Cultura” (n.83/2014).…
La popolazione mondiale sta crescendo: secondo le analisi e previsioni delle Nazioni Unite ha raggiunto i 3 miliardi di persone negli anni Sessanta, quasi i 7 miliardi nel 2010 e nel 2050 si stima raggiungerà oltre i 9 miliardi, triplicando in poco meno di un secolo.
Sorry, this entry is only available in Italian. For the sake of viewer convenience, the content is shown below in the alternative language. You may click the link to switch the active language. Il bilancio è al centro degli sforzi per migliorare la governance e la responsabilità in tutti i paesi. Il Parlamento può dare un importante contributo…
Le agende politiche che in questi giorni si moltiplicano e ci confondono le idee si stanno preoccupando di costruire meccanismi di convergenza verso l’alto di diritti e sostenibilità ambientale e non verso il basso? E come tengono conto del fatto che non è il dato quantitativo della crescita quanto la qualità di una creazione di valore economico socialmente ed ambientalmente sostenibile ad essere decisiva per la nostra soddisfazione di vita?
Sorry, this entry is only available in Italian. For the sake of viewer convenience, the content is shown below in the alternative language. You may click the link to switch the active language. Keynes e il lungo termine Il punto di partenza per capire gli scenari futuri dell’economia è analizzare e ridiscutere le assunzioni dei vecchi paradigmi economici, quindi coglierne…
Al G8 si era detto che nel 2050 le rinnovabili sarebbero arrivate all’85-90%. È un destino già segnato. Accadrà poi, tuttavia, che si cercherà di rallentare la crescita delle rinnovabili. Lo si sta già facendo quando sentiamo dire che chi ha costruito tante centrali termiche, a carbone, a gas ecc. non ha ritorno economico. Questo avviene perché sono state costruite più centrali del necessario: ben 135.000 MW installati su una domanda di 55.000.
