Il CED al Social Innovations Around 2016: un bilancio

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Venerdì 21 Ottobre 2016 si è tenuta alla Mostra d’Oltremare di Napoli la Terza Edizione del Social Innovations Around – Appuntamento Internazionale e Premio di Innovazioni Sociali, evento annuale sull’Innovazione Sociale organizzato dalla Social Innovation Society (SIS) con il patrocinio dalla rappresentanza in Italia della Commissione Europea e del Comune di Napoli.

Scopo primario del SIAround è quello di ricercare, promuovere e premiare − ogni anno in una città diversa – le Innovazioni Sociali create da imprese, professionisti, associazioni, istituzioni, enti, giovani, ricercatori e cittadini, per portare alla luce del sole visioni, idee e progetti che possano rispondere alle nuove esigenze dei singoli e alle sfide del millennio. Tutto questo, valorizzando nuovi modelli virtuosi nelle tre principali aree di intervento, ritenute fondamentali per innescare evoluzione culturale, sociale ed economica: la Cultura d’Impresa, del Territorio e del Linguaggio Artistico.

Tanti gli ospiti e gli interventi che hanno arricchito l’evento di quest’anno, svoltosi nella splendida cornice della Sala Italia del Centro Congressi Mediterraneo e moderato nella prima sessione dal chairman Matteo Raimondi.

Dopo i saluti istituzionali dell’Assessore alla qualità della vita e alle pari opportunità Daniela Villani per il Comune di Napoli e la Regione Campania, Simonetta Cavalieri – Presidente della Social Innovation society – ha aperto i lavori introducendo la giornata e rilevando obiettivi principali e strategie del Social Innovation Around, dando il via alla prima sessione dell’evento:

  • Pierluigi Manzione – Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – ha raccontato il cambiamento possibile nel suo intervento “L’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile: opportunità e sfide”.
  • Marta Pierioni – Agenzia per la Coesione Territoriale – ha analizzato gli obiettivi europei 2020 nell’intervento “Le sfide della nuova politica di coesione e gli impatti sulle regioni e le città”.
  • Antimo Cesaro – Sottosegretario MiBACT – ha invece parlato di bellezza capitale umano e cultura nel suo intervento “Innovare nella bellezza”.
  • Anna Amati – Partenariato META Group – EBN –Impact Hub – SIS – ha infine illustrato il lancio del progetto europeo per lo sviluppo aziendale in EU e Italia nell’intervento “Horizon 2020 e Social Innovation”.

A seguire, la seconda sessione ha visto la suddivisione di tutti i partecipanti in due tavoli di lavoro miratiImprenditori e Visionari – moderati da Anna Ruggiero, Anna Tancredi, Ferruccio Diozzi e Maurizio Imparato: imprenditori, ricercatori, professionisti, funzionari delle amministrazioni regionali e locali, esperti e accademici hanno avuto modo di confrontarsi e scambiare in modo concreto e partecipativo pensieri, esperienze, opinioni, visioni e competenze per affrontare la regressione e raccogliere suggestioni e stimoli utili alla creazione di una vera e propria mappa operativa, la RoadMap 2030. La mappa costituirà l’infrastruttura della community nazionale, utile a un cambio del paradigma attuale e al raggiungimenti di un nuovo modello di crescita imprenditoriale, professionale, istituzionale e sociale.

Nel pomeriggio, la terza sessione è stata dedicata agli Inspirational Talk – I Pionieri a che punto sono, in cui i numerosi ospiti hanno condiviso le loro visioni ed esperienze nei tre campi di riferimento principali: Cultura d’Impresa, del Territorio e del Linguaggio Artistico. Per la Cultura del Linguaggio Artistico sono intervenuti Vincenzo Moretti, che ha rimarcato l’importanza del lavoro ben fatto con il suo progetto della “Notte del Lavoro Narrato”, e Maria Siricio, che ha riportato la sua esperienza di artista e artigiana e la collaborazione nata con l’artista dei gioielli Sara Lubrano grazie a EnterprisinGirls, partner dell’evento. Per la Cultura del territorio sono invece intervenuti Stefano Cola, presidente della Fondazione Turismo Accessibile, che ha discusso dell’importanza di un turismo inclusivo e senza barriere, Roberta De Martino, che ha presentato l’innovativo progetto di psicoterapia di gruppo Napoli in Treatment, e Andrea Gatto, Direttore del Center for Economic Development & Social Change, partner ufficiale dell’evento.

Andrea Gatto SIAround 2016

Andrea Gatto, nel suo intervento “Proposte di Social Innovation per lo sviluppo, la sostenibilità e il cambiamento sociale”  Trend – Territorio e Finanza (leggi qui l’articolo completo), ha illustrato cosa significa, per il CED, parlare di Innovazione Sociale, e di come questa possa incidere positivamente su un modello di crescita sostenibile e produrre impatti sociali e culturali positivi sul territorio, come nel caso del Progetto Microcredito al Rione Sanità di cui il CED è parte attiva.

Infine per la Cultura d’Impresa sono intervenute Francesca Sagliocco e Amelia Scotti, che hanno discusso di monitoraggio, valorizzazione ed equilibrio di genere, ed il Professor Enrico Giovannini, che nel suo intervento video ha parlato di Agenda 2030, Innovazione Sociale e sviluppo sostenibile; a seguire, hanno preso parola Ester Giacomoni – VizEat – e Angelo Melpignano – Tim – partner dell’evento.

L’evento è proseguito con la consegna del SIAward 2016 a Neuron Guard per l’area Cultura d’Impresa, Y-BootPlan per l’area Cultura del Territorio e Officine Culturali per l’area Cultura del Linguaggio Artistico, e il contributo dei giovani del Contest Scatto Avanti. La sessione di chiusura è stata infine dedicata ai risultati dei tavoli operativi e alla stesura della RoadMap, oltre che ai saluti finali e ai ringraziamenti si Simonetta Cavalieri e Daniela Cadeddu della SIS.

 

Un bilancio del SIAround 2016:

 

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